La definizione IHRA è stata approvata dal Parlamento Europeo. Il governo italiano ha istituito una commissione diretta dalla prof.ssa Santerini, e di cui ho fatto parte, che ha riunito decine di studiosi che hanno elaborato un documento che è stato approvato dal governo Draghi. Ciò che dovremmo fare è di chiedere che le Università e i Comuni facciano ciò che già in parte avviene con le indicazioni dei Ministero dell’educazione.
Le linee guida (la definizione IHRA è riportata interamente nel paragrafo II) non sono una norma di legge, ma una soft law. Contengono un’analisi e delle indicazioni per delle buone pratiche. Ciò che le istituzioni ebraiche dovrebbero chiedere alla Conferenza dei rettori è di calare nelle buone pratiche dei singoli atenei delle indicazioni che il Governo Draghi ha approvato e che l’attuale governo ha confermato.
I consigli comunali a qualunque area politica appartengano sono tenuti a tenerne conto. Destra e sinistra sono chiamati a collaborate di fronte ad una sfida che dovrebbe unire e non dividere.
In tal senso ho proposto con successo l’adozione delle Linee guida in una audizione al Consiglio comunale di Brescia. Per la prima volta dopo un dibattito serrato, centro sinistra e centro destra hanno votato insieme. a decisione del Comune di Brescia potrebbe costituire un modello per i comuni italiani.
* Intervista rilasciata l’8 marzo 2024.
David Meghnagi. Membro ordinario della Società psicoanalitica italiana e prof. di psicologia dinamica e clinica a Roma Tre. Ha ideato e diretto il Master internazionale di II livello in didattica della Shoah contribuendo alla formazione di oltre 150 studiosi oggi incardinati nel sistema scolastico e nelle università. Studioso dell’opera di Freud, ha contribuito ad innovare una specifica area di studi scientifici di storia del pensiero psicoanalitico. Tra le sue opere, oltre 300 pubblicazioni, ; Freud and Judaism (London, 1993); Il Padre e la legge (Venezia, 1992); Interpretare Freud (Venezia, 2002); Tra Vienna e Gerusalemme. Itinerari psicoanalitici (Firenze, 2003); Ricomporre l’infranto. L’esperienza dei sopravvissuti alla Shoah (Venezia, 2005); Le sfide di Israele (Venezia, 2010).
