attentato

9 ottobre 1982: una ferita italiana

Non dovete dimenticarci

Non dovete dimenticarci Gadiel Taché aveva 4 anni quando venne ferito nell’attentato. A Riflessi racconta come è cambiata la sua  vita da allora Gadi, quanti anni avevi nel 1982? Avevo 4 anni. Dunque eri solo un bambino di pochi anni. Ricordi qualcosa della tua famiglia di allora? No, non ho ricordi particolari. Neanche di Stefano. Posso dirti però che eravamo

Leggi Altro »
9 ottobre 1982: una ferita italiana

L’Italia è stato terreno di scontro tra fazioni terroriste

L’Italia è stato terreno di scontro tra fazioni terroriste Dallo studio di due storici emerge lo scontro tra Abu  Nidal e Arafat, che determinò la scelta di colpire il Tempio Maggiore il 9 ottobre 1982 L’attentato alla sinagoga di Roma del 9 ottobre 1982 fu preceduto non solo da un clima ostile agli ebrei. Lo Stato di Israele come era

Leggi Altro »
9 ottobre 1982: una ferita italiana

Ecco il prezzo pagato per il mio ghiur

Ecco il prezzo pagato per il mio ghiur Nereo Musante, 100 anni, e sua figlia ricordano l’attentato del 9 ottobre, che cambiò anche la vita di una famiglia non ebraica La voce di Nereo Musante arriva da lontano. La ascolto dal messaggio vocale che mi ha inviato sua figlia, Maria Luisa, e immagino quest’uomo di 100 anni che con il

Leggi Altro »
9 ottobre 1982: una ferita italiana

In Italia pensavo di essere al sicuro

In Italia pensavo di essere al sicuro Nessim Hazan, uno dei feriti più gravi nell’attentato alla Sinagoga del 9 ottobre 1982, racconta a Riflessi la sua esperienza.     Nessim, ti ricordi il clima di quei giorni, precedenti all’attentato? Certo che me lo ricordo. Quel giorno, appena arrivai al Tempio notai l’assenza delle guardie e mi preoccupai perché c’erano sempre

Leggi Altro »
9 ottobre 1982: una ferita italiana

Del 9 ottobre ricordo ancora tutto

Del 9 ottobre ricordo ancora tutto Sandro di Castro testimonia a Riflessi l’attentato del 9  ottobre al Tempio maggiore, e la sua reazione: cercare la verità e gridarla a chi non ha tutelato gli ebrei italiani Sandro, ti ricordi il clima di quei giorni, precedenti all’attentato? Certamente! Ricordo bene l’episodio della deposizione della bara davanti al Tempio Maggiore, durante una

Leggi Altro »
9 ottobre 1982: una ferita italiana

L’attentato del 9 ottobre mi ha impresso il senso di precarietà

L’attentato mi ha impresso il senso di precarietà Rav Benedetto Carucci Viterbi racconta a Riflessi il giorno dell’attentato del 9 ottobre, e cosa è rimasto di quella mattina Rav Carucci Viterbi, come è iniziata quella sua mattina del 9 ottobre? Avevo passato la notte a casa di Sandro Di Castro. Lui abitava al Portuense, io a quel tempo più lontano;

Leggi Altro »
9 ottobre 1982: una ferita italiana

L’attentato alla Sinagoga e gli anni sospesi della memoria

L’attentato alla Sinagoga e gli anni sospesi della memoria Eliana Pavoncello spiega le ragioni del nostro impegno per ricordare l’attentato del 9 ottobre Era un giorno di sole, il primo con un clima autunnale, ed eravamo lì, nel posto giusto, la Sinagoga di Roma, per la tradizionale berachà dei bambini di Sheminì Atzeret. Sbagliato era il momento, perché un commando

Leggi Altro »
9 ottobre 1982: una ferita italiana

Inizia un nuovo viaggio: Menorah ricorda l’attentato del 9 ottobre

Inizia un nuovo viaggio A 39 anni dall’attentato del 9 ottobre 1982, Riflessi e Menorah racconteranno quella giornata dando voce a chi c’era. Per ricordare, per conoscere, per non dimenticare. In questi mesi, con Riflessi abbiamo cercato di offrire a tutti i lettori un’immagine il più possibile a fuoco e nitida dell’ebraismo italiano. Abbiamo iniziato così un “Viaggio nel rabbinato

Leggi Altro »

Condividi

L'ultimo numero di Riflessi

In primo piano

Iscriviti alla newsletter

"*" indica i campi obbligatori

Nome*
Per inviare questo modulo, devi accettare la nostra dichiarazione sulla privacy*