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I social

Oggi tutto è comunicazione e tutti noi comunichiamo, soprattutto attraverso i social.

I socialParliamo molto tra di noi, troppo spesso ponendoci in una posizione più di critica che di apertura, il che produce uno strascico di commenti al vetriolo, quando non addirittura veri e propri insulti personali, litigi, incomprensioni.

E poi c’è il nostro rapporto di ebrei italiani con il nostro Paese, con gli umori spesso contrari alla convivenza civile, gli atti di intolleranza antisemita e gli antisemiti che hanno migliaia di seguaci pronti a diffondere e condividere.

Garantire l’autonomia e il pluralismo dell’informazione istituzionale è dunque essenziale, ma è solo il primo passo.

 

L’ebraismo italiano vanta un gran numero di validi ed esperti professionisti della comunicazione ed è tempo quindi di staccarsi definitivamente da personalismi e monopoli che inevitabilmente impoveriscono il dibattito interno e hanno una visione parziale del complesso quadro generale.

All’esterno l’UCEI deve parlare con una voce sola e autorevole e condivisa, per la difesa di Israele e contro ogni forma di antisemitismo, palese o mascherata, da qualunque parte politica provenga.

Per questo propongo la costituzione di un organo consultivo che riunisca i rappresentanti degli uffici stampa delle singole comunità, alcuni professionisti della comunicazione di varia provenienza e formazione oltre a un rappresentante del rabbinato, per richiamare tutti, qualora ce ne fosse ancora bisogno, al rispetto dell’etica.

 

8xmilleC’è poi il discorso dell’8 per mille, un’opportunità economica che dovremmo curare con maggior attenzione. Per esempio, zone del sud Italia, in cui non vivono ebrei, sono più propensi a destinare l’8 per mille all’UCEI che non città in cui c’è presenza ebraica. Una stortura che va corretta e certo non basta la campagna pubblicitaria annuale sui grandi mezzi di comunicazione (anch’essa comunque molto migliorabile): occorre portare a regime una comunicazione capillare continua interna ed esterna, che chiarisca l’importanza della firma e dia informazioni aggiornate sui progetti realizzati o in via di realizzazione con i fondi.

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