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Hanukkah a Ferrara

L’ultima sera della festa la comunità ha fatto festa con la città e le istituzioni locali

Il sindaco di Ferrara accende la Hannukkià

Ieri sera a conclusione della festa di Hanukkah, si sono accesi i lumi del candelabro.

L’evento si è svolto sulla strada pubblica in via Mazzini di fronte all’ingresso della Comunità. Erano presenti oltre al Presidente della Comunità Fortunato Arbib, al Rabbino Capo Luciano Meir Caro e agli iscritti, il Sindaco Alan Fabbri, l’Assessore Marco Gulinelli, il Vice Sindaco Nicola Lodi.

La Chanukkià è frutto della donazione dell’Amministrazione comunale alla Comunità Ebraica ferrarese.

Il primo cittadino che ha acceso il primo lume ha ribadito “Era ed è molto importante rendere omaggio alla storia della Comunità Ebraica perché è parte integrante della storia di Ferrara, in questi luoghi riviviamo una lunga e ricca tradizione culturale che è patrimonio della nostra terra che ha dato e continua a dare molto alla nostra comunità; anche per questo abbiamo ritenuto che fosse un momento da celebrare insieme”.

Il Rabbino Caro ricordando il significato della festa di Hanukkah ha sottolineato che la festa “coinvolge tutti, se fosse stato infatti soppresso il culto monoteistico, in quella circostanza c’è da chiedersi che cosa ne sarebbe stato anche delle altre religioni monoteistiche”.

“Per la prima volta Ferrara festeggia insieme alla Comunità di ebrei ferraresi”, ha detto il presidente Arbib, ricordando la lunga tradizione di accoglienza nata già dal 1200. “Questa festa è un momento di felicità comune per ebrei e non solo, ringrazio l’Amministrazione Comunale per la donazione, alla collaborazione ci unisce un sentimento di profonda amicizia”.

Il Presidente Arbib ha poi accompagnato il Sindaco a visitare il piccolo, ma non per questo meno importante Tempio Fanese, all’interno del quale si è già restaurato l’Aron ha–Qodesh e dove in concomitanza ai lavori di consolidamento del fabbricato a seguito del sisma del 2012, sono emersi dei decori parietali settecenteschi e gli affacci del matroneo non visibili, che la comunità vorrebbe riportare alla luce.

È per tale ragione, aggiunge Arbib “che mi sto prodigando alla ricerca di finanziamenti che spero e mi auguro ci permettano di terminare questa opera meravigliosa”.

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Una risposta

  1. Bella questa partecipazione delle autorità del Comune di Ferrara alla festa dí Channukka’. In qualche modo una interazione che ha radici antiche.
    Il pensiero va a coloro i quali crearono lo stabile di via dei Sabbioni/attuale via Mazzini e ai loro discendenti che lo frequentarono per cinque secoli …

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