Il fuoriuscito

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IL FUORUSCITO. Storia di Formiggini, l’editore suicida contro le leggi razziali di Mussolini

“Non posso rinunciare a ciò che considero un mio preciso dovere. Io debbo dimostrare l’assurdità malvagia dei provvedimenti razzisti”. E’ quello che scrive Angelo Fortunato Formiggini alla moglie prima di togliersi la vita buttandosi dalla Torre della Ghirlandina a Modena il 29 novembre del 1938, a due mesi dal varo delle leggi razziali in Italia. Appartenente alla borghesia ebraica della

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