Il Codice Sassoon: la Torah più preziosa del mondo
La sua vendita sarà battuta in asta a New York il prossimo 17 maggio. Già si annuncia un prezzo straordinario.
Il codice è stato datato alla fine del IX-inizi del X secolo e. v. grazie ad un suo successivo acquirente (1989) e attuale proprietario, Jacqui Safra, che ha finanziato l’analisi al carbonio 14, precede dunque di circa un secolo il Codice di Leningrado (1008/09) che è invece completo.
Il volume misura ca 30 x 35,5 centimetri, è costituito da 400 fogli in pergamena (ne mancano solo 12), pesa quasi 12 kili ed è tenuto insieme da una semplice rilegatura in pelle del XX secolo.
La masorah è quell’insieme di note che gli antichi dotti hanno stabilito e tramandato, prima oralmente e poi nei margini superiore e inferiore delle pagine dei manoscritti biblici, nei margini laterali e tra le colonne o alla fine di un testo allo scopo di mantenerne la precisa conservazione letterale e assicurare la corretta vocalizzazione e lettura fino ancora ai giorni nostri.
Altro segno di interesse del volume è rappresentato dalle numerose note di possesso che testimoniano i passaggi di mano in mano: da Khalaf ben Abraham a Isaac ben Ezekiel al-Attar e poi ai suoi figli Ezekiel e Maimon. Nel XIII secolo fu presso una sinagoga a Makisin, l’attuale Markada, in Siria. Successivamente il codice fu di proprietà di Salama ibn Abi al-Fakhr in attesa della mai avvenuta ricostruzione della distrutta sinagoga. Dopo circa 600 anni, per ultimo, anche Sassoon – comprandolo a Francoforte – ha aggiunto il suo ex libris alla copertina interna della rilegatura.
Pur nella sua importanza, il Codex Sassoon è rimasto “invisibile” fino alla sua prima esposizione pubblica, nel 1982, al British Museum, seguita solo dal recente tour in varie sedi della Sotheby’s a Londra, a Tel Aviv, a Dallas, Los Angeles e a New York.
Sassoon pagò il codice 350 sterline, equivalente a circa $ 28.000 odierni; nel 1989 fu venduto a £ 2.035.000 e oggi, si stima che sarà venduto a una cifra compresa tra $ 30 e 50 milioni!
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Una meraviglia.