Difendiamo la libertà e la democrazia, oggi come sempre
Riflessi pubblica l’intervento di Linda Laura Sabbadini alla maratona oratoria di Radio radicale, realizzata per il 25 aprile dal Museo della Liberazione di via Tasso
La democrazia è preziosa. È il vero tesoro di ciascuno di noi.
Dobbiamo sempre ricordarci quanto è costato conquistarla, quanto rischiamo di perderla se non vigiliamo.
La democrazia è nata dalla Resistenza, che ha vinto contro il fascismo e il nazismo. E l’antifascismo è elemento caratterizzante, identitario del nostro paese. È l’anima della nostra Costituzione. Chi cerca di occultarlo stende un ombra scura sopra di noi. E’ quanto mai grave che una Presidente del Consiglio, la prima che lo abbia fatto dal dopoguerra, non voglia ancora dichiararsi apertamente antifascista, nello spirito della Costituzione.
Il fascismo negava tutte le libertà, perseguitava, torturava e uccideva dissidenti, partigiani, ebrei, omosessuali, che si battevano per la libertà.
La libertà è come l’aria, diceva Calamandrei. La democrazia la garantisce. Ma essa stessa ha bisogno di cura e di essere nutrita giorno dopo giorno. Ha bisogno della consapevolezza che ogni atto volto a svuotarla è un atto che lede le nostre libertà fondamentali.
Gli attacchi alla libertà di stampa, le censure, il tentativo di asservimento al governo della TV pubblica, gli attacchi alla libertà di manifestare, all’aborto sono piccole grandi dosi di inquinamento dell’aria di questo Paese, che se non contrastate avveleneranno l’ossigeno della libertà. Bisogna contrastare l’indifferenza, la non curanza.
E ciò riguarda anche un altro fenomeno che sta diffondendosi nel nostro Paese, l’antisemitismo, come mai dopo la seconda guerra mondiale. Ci sono luoghi dove non si solidarizza con le donne ebree violentate e uccise da Hamas il 7 ottobre, perché ebree.
All’erta quindi, non lasciamo che la sofferenza vissuta dai nostri nonni e bisnonni ed il sacrificio di tanti di loro sia stata vana. Diffondiamo oggi, 25 aprile, l’aria e il profumo della vera libertà.