leggi razziali

Ebraismo italiano

Vittorio Gassman: il centenario

Vittorio Gassman:  il centenario All’Auditorium-Parco della musica una mostra ricorda “il mattatore” (l’originale) “Vittorio Gassman: il centenario”. Titolo sintetico ma estremamente efficace per rendere omaggio al poliedrico soggetto della mostra aperta fino a fine giugno presso l’Auditorium della Musica a Roma e che successivamente sarà visitabile al Palazzo Ducale di Genova. La mostra, dedicata al grande artista, ne racconta la

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Donne del mondo ebraico

Sono un’ebrea della diaspora, racconto il nostro mondo

Sono un’ebrea della diaspora, racconto il nostro mondo Lia Levi, compiuti da poco 90 anni, racconta a Riflessi (un po’) della sua vita. Dalle leggi razziali alla direzione di Shalom, dall’incontro con Luciano Tas al suo essere scrittrice di successo. E di quella volta che gli chiesero di candidarsi in politica, e lei rispose… Signora Levi, cominciamo dalla sua famiglia.

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Ebraismo italiano

Guardiamo a Roma dal centro dell’Europa

Guardiamo a Roma dal centro dell’Europa Sandro Salonicchio ci parla della Comunità di Trieste,  dalle profondi radici nella storia europea Sandro, ci descrivi la realtà triestina e un po’ della sua storia? La presenza di ebrei a Trieste risale agli inizi del 1200. Da allora è stata continuativa, per via del porto, e dei traffici commerciali legati a esso, sbocco

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Ebraismo italiano

Perseguitati razziali: cambia l’assegno di benemerenza

Cambia l’assegno di benemerenza ai perseguitati per motivi d’ordine razziale Focus terza età: facciamo chiarezza sulle modifiche della legge di bilancio 2021   Con l’approvazione della Legge di Bilancio per l’anno 2021, il Parlamento italiano ha modificato la legge 10.03.1955, n. 96 (Legge Terracini) sulle “Provvidenze a favore dei perseguitati politici o razziali e dei loro familiari superstiti” cosiddette Benemerenze,

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Pagine scelte

“La guerra dei 6 giorni non terminò con mio padre”

Pagine scelte, a cura di Eliana Pavoncello “La guerra dei 6 giorni non terminò con mio padre” di Alan Davìd Baumann Il 5 giugno del 1967, il giorno in cui scoppiò la più veloce e forse la più famosa delle guerre vinte da Israele, Alberto Baumann era un giornalista impegnato, marito e padre. Ma era soprattutto un giovane ebreo italiano.

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